Wordpress, come funziona?
WordPress rappresenta oggi il CMS in assoluto più conosciuto, diffuso ed utilizzato per la realizzazione di siti web; secondo i report di BuiltWith 4 siti su 10 in tutto il Mondo sono realizzati con WP e in Italia quasi la metà dei siti web è basato su WordPress.
Uno dei motivi per cui WP viene spesso scelto come CMS è perché la percezione che si ha e che sia semplice da utilizzare (scaricare, installare e configurare). La grande Community che è nata intorno a questo progetto nel tempo ha creato tantissime risorse per imparare ad utilizzare questa piattaforma e anche per chi non è un tecnico o un programmatore può risultare abbastanza semplice creare un sito in WordPress.
In realtà non così semplice come si possa pensare. Per creare un sito che sia efficace ed ottimizzato serve approfondire molto bene il funzionamento della piattaforma: imparare a conoscere i temi, capire come scegliere il giusto tema, comprendere a cosa servono i plugin e quali utilizzare, imparare le logiche dell’architettura WordPress, capire le possibili vulnerabilità e come affrontarle.
Il mantenimento e l’aggiornamento di un sito in WordPress è un aspetto molto importante da tenere in considerazione quando si sceglie questo CMS perché l’attività di controllo ed aggiornamento fatto in modo sicuro prevede una serie di attività per le quali si può impiegare diverso tempo:
- In caso di update va creata una copia di backup del sito
- Va creata poi un’area di staging dove effettuare gli aggiornamenti
- Bisogna verificare che gli aggiornamenti non creino problemi al funzionamento del sito e in caso contrario va risolto il problema
- Terminata la verifica il sito in staging va sostituito al sito online
Ricapitolando WordPress non sempre è la scelta giusta per il tuo sito web, soprattutto se il tuo progetto non ha particolari esigenze di sviluppo o se non hai intenzione di investire troppo tempo e/o risorse nello sviluppo di un sito.